Poste Italiane
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    27 OTTOBRE 2015,
    POSTE ITALIANE È ENTRATA IN BORSA.

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    © Poste Italiane 2015 - Partita IVA: 01114601006

  2. L’IPO di Poste Italiane

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  3. Il futuro: Poste 2020

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    Il futuro: Poste 2020

    “Vogliamo essere gli architetti di un’Italia più semplice.
    E più digitale.”
  4. NOVESTRALE 2015

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    NOVESTRALE 2015

    Ricavi e risultato operativo in crescita
    Utile netto: € 622 milioni.
  5. Semestrale 2015

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    Semestrale 2015

    Fatturato e risultato operativo in crescita.
    Utile netto a €435 milioni.
  6. Bilancio 2014

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    Bilancio 2014

    In crescita i ricavi.
    Utile netto a €212 milioni.
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27 OTTOBRE 2015,
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27 OTTOBRE 2015,
POSTE ITALIANE È ENTRATA IN BORSA.

 

Il futuro: Poste 2020

“Vogliamo essere gli architetti di un’Italia più semplice.
E più digitale.”

NOVESTRALE 2015

Ricavi e risultato operativo in crescita
Utile netto: € 622 milioni.

Semestrale 2015

Fatturato e risultato operativo in crescita.
Utile netto a €435 milioni.

Bilancio 2014

In crescita i ricavi.
Utile netto a €212 milioni.

HIGHLIGHTS

  • 28.512

    MLN €

    Totale Ricavi

  • 691

    MLN €

    Risultato operativo

  • 212

    MLN €

    Utile netto

  • 437

    MLN €

    Capex

Gestione economica

L’andamento economico del 2014 del Gruppo Poste Italiane e della sua Capogruppo nel complesso evidenzia, in un contesto generale che permane condizionato dalla congiuntura economica negativa, una positiva performance dei servizi assicurativi e di quelli finanziari, a cui si contrappone un ulteriore indebolimento dei servizi postali tradizionali che hanno registrato una progressiva contrazione dei ricavi, generando un rilevante impatto sui risultati.

 

CONTO ECONOMICO

Variazioni Esercizio
(milioni di euro) % Valori 2013 2014
Ricavi e proventi (4,9) (472) 9.622 9.150
Premi assicurativi 17,2 2.272 13.200 15.472
Proventi diversi derivanti da operatività finanziaria e assicurativa 15,0 491 3.281 3.772
Altri ricavi e proventi (28,5) (47) 165 118
Totale ricavi 8,5 2.244 26.268 28.512
Costi per beni e servizi (3,1) (86) 2.734 2.648
Variaz. riserve tecniche assicurative e oneri relativi ai sinistri 17,1 2.617 15.266 17.883
Oneri diversi derivanti da operatività finanziaria e assicurativa 2,7 2 74 76
Costo del lavoro 3,7 221 6.008 6.229
Ammortamenti e svalutazioni 13,9 82 589 671
Incrementi per lavori interni (47,4) 27 (57) (30)
Altri costi e oneri 35,4 90 254 344
Totale costi e altri oneri 11,9 2.953 24.868 27.821
Risultato operativo e di intermediazione (50,6) (709) 1.400 691
Proventi finanziari (12,4) (28) 226 198
Oneri finanziari 94,9 93 98 191
Proventi/(Oneri) da valutaz. partecipaz. con il metodo del Patrimonio netto n.s. (1) - (1)
Risultato prima delle imposte (54,4) (831) 1.528 697
Imposte (35,0) (261) 746 485
Imposte esercizi precedenti per variazione normativa n.s. 223 (223) -
Utile d’esercizio (78,9) (793) 1.005 212

n.a.: non applicabile.
n.s.: non significativo.

 

In particolare, il Risultato operativo e di intermediazione di Gruppo si attesta a 691 milioni di euro (1.400 milioni di euro nel 2013), risentendo del calo dei ricavi dei Servizi Postali e Commerciali che passano da 4.452 milioni di euro del 2013 a 4.074 milioni di euro nel 2014.

 

 

GRUPPO - Ricavi per settore operativo (dati in milioni di euro)

Grafico Ricavi per settore operativo GRUPPO

I ricavi totali conseguiti a livello di Gruppo ammontano a 28.512 milioni di euro (26.268 milioni di euro nel 2013) e beneficiano del positivo apporto dei premi di Poste Vita.

 

  • Servizi Postali e Commerciali: i ricavi si riducono dell’8,5% (-378 milioni di euro) e continuano a risentire del declino delle forme di comunicazione tradizionale, indotto anche dalla trasformazione dovuta all’evoluzione tecnologica verso il mondo digitale, e della generale riduzione della domanda di prodotti e servizi, aggravata da una forte competizione sul prezzo.
  • Servizi Finanziari: i ricavi si mantengono in linea con l’esercizio precedente, attestandosi a 5.358 milioni di euro (-0,6% rispetto al 2013) e beneficiano di una positiva performance dei proventi diversi derivanti da operatività finanziaria.
  • Servizi assicurativi: il contributo ai ricavi totali di questo comparto, presidiato dal Gruppo assicurativo Poste Vita, è stato positivo per 18.840 milioni di euro, segnando una crescita del 16,5% rispetto ai 16.166 milioni di euro conseguiti nell’esercizio precedente.
  • Altri Servizi: i ricavi totali del settore Altri Servizi ammontano a 240 milioni di euro (260 milioni di euro nel 2013) e si riferiscono ai risultati conseguiti nell’ambito delle attività di telefonia mobile resi da PosteMobile SpA e dal Consorzio per i Servizi di Telefonia Mobile ScpA.

 

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Gestione finanziaria e patrimoniale

La struttura patrimoniale del Gruppo Poste Italiane è caratterizzata da un Capitale investito netto di 3.677 milioni di euro, coperto interamente dal Capitale proprio.

 

CAPITALE INVESTITO NETTO

Alla formazione del Capitale investito netto al 31 dicembre 2014 hanno concorso, oltre alle variazioni del Capitale immobilizzato e del Capitale d’esercizio:

  • il decremento del saldo netto attivo Crediti/(Debiti) per imposte differite per 513 milioni di euro, principalmente ascrivibile alla variazione positiva della riserva di fair value degli investimenti in titoli del BancoPosta, che ha generato un aumento delle passività per imposte differite;
  • l’incremento per 168 milioni di euro dei Fondi per rischi e oneri, a cui ha concorso l’accantonamento a fondo ristrutturazione.

 

(dati in milioni di euro)31/12/1331/12/14VARIAZIONI
Capitale immobilizzato 3.145 2.893 (252)
Capitale d’esercizio 3.052 3.941 889
Fondi per rischi e oneri (1.166) (1.334) (168)
Trattamento di fine rapporto e Fondo di quiescenza (1.340) (1.478) (138)
Crediti/(Debiti) per imposte differite 168 (345) (513)
Capitale investito netto 3.859 3.677 (182)

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

 

Al 31 dicembre 2014 la Posizione finanziaria netta presenta un avanzo di 4.741 milioni di euro (3.257 milioni di euro di avanzo a fine esercizio 2013), che riflette:

  • una componente valutativa legata al fair value degli investimenti in titoli AFS (available for sales) in portafoglio (circa 2.650 milioni di euro);
  • disponibilità liquide vincolate a copertura delle riserve tecniche assicurative o assoggettate a vincolo di impiego (Patrimonio Banco-Posta);
  • attività finanziarie nette delle società Poste Vita e Banca del Mezzogiorno-MedioCredito Centrale che presentano vincoli patrimoniali di vigilanza (circa 1.900 milioni di euro).
(dati in milioni di euro)31/12/1331/12/14
Passività finanziarie 51.770 55.358
Riserve tecniche assicurative 68.005 87.219
Attività finanziarie (118.467) (142.687)
Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (40) (54)
Indebitamento netto (avanzo finanziario netto) 1.268 (164)
Cassa e depositi BancoPosta (3.080) (2.873)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (1.445) (1.704)
di cui:    
- Saldo rettificato delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti (559) (778)
- Disponibilità liquide assoggettate a vincolo di impiego (262) (511)
- Liquidità a copertura delle riserve tecniche assicurative (624) (415)
Posizione finanziaria netta (3.257) (4.741)

 

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Aree di business

SERVIZI
FINANZIARI
SERVIZI
ASSICURATIVI
SERVIZI POSTALI E COMMERCIALI
ALTRI
SERVIZI

SERVIZI FINANZIARI

Il settore operativo Servizi Finanziari riguarda l’offerta di conti correnti, servizi di pagamento, prodotti finanziari e di prodotti di finanziamento sviluppati da terzi. Tali attività sono state attribuite al Patrimonio destinato BancoPosta.

  • PATRIMONIO BANCOPOSTA
    Nel corso del 2014 il Patrimonio BancoPosta ha orientato la propria offerta commerciale verso lo sviluppo del cross-selling e l’incremento delle giacenze sui conti correnti. In tale ottica, il comparto dei conti correnti privati è stato caratterizzato dall’arricchimento dell’offerta del Conto BancoPosta Più, attraverso l’introduzione di due nuovi comportamenti premianti: la sottoscrizione di polizze assicurative Postaprotezione SiCura e/o Postaprotezione Infortuni e l’acquisto di prodotti PosteMobile, che consentono l’azzeramento del canone annuo del conto. Con riferimento al segmento PMI è stato realizzato il restyling dell’offerta del Conto BancoPosta In Proprio che, per effetto del meccanismo premiante, consente la riduzione del canone mensile del conto. Sono state inoltre condotte alcune iniziative tese da una parte a incentivare la raccolta di nuova liquidità, dall’altra a consolidare il posizionamento sul mercato dei conti correnti privati e business.
    • I risultati commerciali dei Servizi Finanziari afferenti al Patrimonio BancoPosta evidenziano un decremento dei ricavi, che passano da 5.326 milioni di euro del 2013 a 5.228 milioni di euro nel 2014 (-1,8%), prevalentemente ascrivibile all’andamento dei conti correnti.

     

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  • BANCA DEL MEZZOGIORNO-MEDIOCREDITO CENTRALE SPA
    Nel corso del 2014 la Banca del Mezzogiorno-MedioCredito Centrale (BdM-MCC) ha continuato a supportare lo sviluppo delle imprese meritevoli operanti prevalentemente nel Mezzogiorno, sia attraverso la propria attività creditizia, sia promuovendo e facilitando il ricorso ad agevolazioni pubbliche.
    • L’esercizio 2014 chiude con un margine di intermediazione di 100,6 milioni di euro (64,2 milioni di euro del 2013) e un margine di interesse di 43,7 milioni di euro (21,1 milioni di euro del 2013).
    • Lo stock dei crediti a fine 2014 ammonta a 1,3 miliardi di euro contro 771 milioni di euro di consistenza a fine 2013.
    • In crescita anche le commissioni nette (41,1 milioni di euro nel 2014, contro 35,4 milioni di euro dell’esercizio precedente) maturate prevalentemente sull’attività di gestione del Fondo di Garanzia per le PMI.
    • Il risultato economico al 31 dicembre 2014, al netto delle imposte, presenta un utile di 37,6 milioni di euro (11,6 milioni di euro nel 2013).

     

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  • BANCOPOSTA FONDI SPA SGR
    BancoPosta Fondi SpA SGR, nel corso dell’anno 2014, ha continuato a svolgere le attività riferibili agli OICR e al servizio di Gestione di portafoglio su base individuale.
    • Il Patrimonio complessivo rappresentativo delle linee di business aziendali (Gestione di portafoglio e Gestioni collettive), al 31 dicembre 2014 ha raggiunto i 62,2 miliardi di euro (+36% rispetto al dato di fine 2013, corrispondenti a un incremento di 16,3 miliardi di euro).
    • La gestione dell’esercizio ha evidenziato un risultato netto positivo di 14 milioni di euro (11 milioni di euro il risultato dell’esercizio precedente).

     

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SERVIZI ASSICURATIVI

GRUPPO ASSICURATIVO POSTE VITA
La gestione del Gruppo assicurativo Poste Vita nel corso del 2014 in continuità con gli obiettivi strategici perseguiti negli ultimi anni, è stata principalmente finalizzata a:

  • consolidare e rafforzare il posizionamento della Capogruppo Poste Vita nel mercato Vita e Previdenza, con un focus particolare nel comparto della previdenza complementare e dei bisogni emergenti (welfare e longevità);
  • crescere nel business Danni con l’obiettivo di posizionare la controllata Poste Assicura in un ruolo di leadership del mercato di riferimento.

L’attività commerciale è stata indirizzata pressoché esclusivamente alla commercializzazione di prodotti d’investimento e risparmio di Ramo I (prodotti tradizionali con gestione separata) con una raccolta di circa 14,7 miliardi di euro (13 miliardi di euro nel 2013), mentre marginale è la contribuzione derivante dal collocamento di prodotti di Ramo III (17 milioni di euro nel 2014 rispetto a 79 miliardi di euro del 2013).
Nel complesso, la produzione ammonta a 15,4 miliardi di euro (13,2 miliardi di euro di premi nel 2013).

 

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SERVIZI POSTALI E COMMERCIALI

  • CORRISPONDENZA E FILATELIA
    Le iniziative intraprese nel corso del 2014 sono state orientate a rafforzare la relazione con la clientela e a potenziare il modello commerciale, attraverso l’integrazione delle piattaforme logistiche e tecnologiche e l’introduzione di soluzioni innovative per rispondere in maniera sempre più puntuale alle richieste di mercato.
    • i risultati dei servizi postali di Corrispondenza e Filatelia evidenziano nel 2014 un arretramento dei volumi e dei ricavi rispettivamente del 10,4% (-431 milioni di invii) e dell’11,4% (-351 milioni di euro) rispetto al 2013;
    • i ricavi da mercato ammontano a 2.713 milioni di euro e registrano una diminuzione del 10,3%, corrispondente a 312 milioni di euro in meno rispetto al 2013.

     

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  • CORRIERE ESPRESSO E PACCHI
    L’e-Commerce rappresenta uno dei segmenti su cui l’Azienda focalizza la propria attenzione e che sta maggiormente influenzando l’evoluzione dell’offerta relativa al comparto Pacchi e Corriere Espresso.
    Nel corso del 2014 l’impegno del Gruppo è stato dedicato alle attività finalizzate ad ampliare il ventaglio di possibilità offerto ai clienti, in maniera da rendere, grazie alla capillarità della rete postale, sempre più flessibili e completi i prodotti dedicati al commercio elettronico e a rafforzare i servizi accessori sui quali è focalizzata l’attenzione dei principali operatori di settore.
    • I prodotti del segmento Corriere Espresso registrano un aumento dei volumi del 46,2% e dei ricavi del 15,1% rispetto al 2013 per effetto dalla crescita del B2C e dell’e-Commerce
    • SDA Express Courier SpA registra una crescita dei volumi e dei ricavi, rispettivamente del 12,8% e del 6,1% rispetto al 2013 (+6,9 milioni di spedizioni e +22,8 milioni di euro di ricavi)
    • Il comparto del Servizio Universale Pacchi, i cui ricavi ammontano a 38,4 milioni di euro (34,8 milioni di euro nel 2013), evidenzia un buon andamento del Pacco Nazionale (+14,5% in termini di volumi e +12% in termini di ricavi) e del Pacco Internazionale Export (+2,7% in termini di volumi e +10,5% in termini di ricavi rispetto al 2013)

     

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  • SERVIZI DIGITALI E MULTICANALE
    Nel 2014 sono proseguite le attività di sviluppo ed erogazione dell’offerta di comunicazione ibrida, che consente la spedizione on line di Raccomandate, Telegrammi, Posta Prioritaria ed e-Commerce. In tale ambito, l’offerta Poste e-Commerce è stata arricchita con la fornitura di servizi di web marketing per la promozione on line dell’attività dei merchant.

     

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ALTRI SERVIZI

POSTEMOBILE
Nel corso del 2014 PosteMobile ha continuato a focalizzare il proprio impegno nel mantenimento e rafforzamento della strategia del “valore”, sviluppando iniziative in acquisizione a maggior valore che hanno consentito il consolidamento della qualità delle acquisizioni e la crescita della base clienti che, a fine dicembre 2014, raggiunge 3,3 milioni di linee (2,8 milioni di linee a tutto il 2013).

  • I ricavi e proventi delle vendite e delle prestazioni, che nel 2014 ammontano a 321,5 milioni di euro, hanno registrato un seppur lieve incremento rispetto a quanto consuntivato nel 2013 (321,1 milioni di euro).
  • Pur in presenza di una riduzione dei costi per beni e servizi, che ammontano a 233,9 milioni di euro (247,0 milioni di euro nel 2013), il Risultato operativo risente dei maggiori ammortamenti dovuti principalmente alla piattaforma Full MVNO (+12,6 milioni di euro nel 2014) e accantonamenti (+3,5 milioni di euro), attestandosi a 13,7 milioni di euro (25,4 milioni di euro nel 2013).
  • Nel complesso la gestione chiude con un utile netto di 7,8 milioni di euro (15,8 milioni di euro di utile netto nel 2013).

 

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Prospetti e Bilancio Consolidato

Esplora il futuro

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Il cambiamento siamo noi

POSTE 2020: PERSONE, CRESCITA E INNOVAZIONE

Motore di sviluppo inclusivo per accompagnare il Paese verso la nuova economia digitale.

Con servizi di valore, semplici, facili da usare che migliorano la qualità della vita dei cittadini e la competitività delle imprese...

... e che consentono loro di partecipare ai processi della nuova economia dall’e-commerce ai pagamenti elettronici.

I NOSTRI ASSET E IL POTENZIALE DI CRESCITA

SIGNIFICATIVE PROSPETTIVE DI CRESCITA ATTRAVERSO LA TRASFORMAZIONE E L’EFFICIENTAMENTO DEI PROCESSI

SIGNIFICATIVE PROSPETTIVE DI CRESCITA ATTRAVERSO LA TRASFORMAZIONE E L'EFFICIENTAMENTO DEI PROCESSI

 

UN’INFRASTRUTTURA INTEGRATA DI SERVIZI CON ASSET COMPETITIVI E DISTINTIVI

UN’INFRASTRUTTURA INTEGRATA DI SERVIZI CON ASSET COMPETITIVI E DISTINTIVI

 

(1) Riguarda solo gli uffici postali
Nota: Tutti i dati si riferiscono all'anno 2014

UN’INFRASTRUTTURA UNICA IN ITALIA CON UN’INEGUAGLIABILE CAPILLARITÀ

UN’INFRASTRUTTURA UNICA IN ITALIA CON UN’INEGUAGLIABILE CAPILLARITÀ

 

(1) Poste Italiane dati al Dicembre 2014
(2) Inclusi i 6.640 consulenti specializzati, 1.732 consulenti dedicati alle piccole e medie imprese, 1.095 consulenti e promotori a domicilio, c.500 consulenti dedicati alle grandi imprese e Pubblica amministrazione, 436 consulenti nei corner Postemobile, 48 consulenti specializzati per Poste Assicura
(3) Clienti inclusi nel database CRM tramite il codice fiscale

POSIZIONE DI LEADERSHIP NEI SEGMENTI DI BUSINESS

POSIZIONE DI LEADERSHIP NEI SEGMENTI DI BUSINESS

 

(1) n1 per Azienda, n3 per Gruppo
(2) Carte attive
(3) Incassi incluse domiciliazioni, conti correnti, payment slips, pagamento tributi (F24) e pagamenti (MAV)
(4) Nuovi italiani: immigrati con residenza regolare; riferiti al segmento finance
(5) Mercato Giovani: popolazione italiana sotto i 35 anni; riferiti al segmento finance
(6) Basato sui ricavi; escluso il servizio universale stampa e gestione documentale
Nota: Quote di mercato e dei dati a partire dal 2014, salvo diversa indicazione
Fonte: ANIA, Banca d’Italia, Poste Italiane Stime interne

POSTE ITALIANE: UN GRUPPO INTEGRATO FOCALIZZATO SU TRE BUSINESS

PAGAMENTI E TRANSAZIONI

  • VALORIZZAZIONE E FIDELIZZAZIONE DELLA BASE CLIENTI RETAIL
    modulando l'offerta sulla base delle esigenze dei singoli segmenti di clientela.
  • INIZIATIVE DI CROSS SELLING
    una significativa percentuale (circa il 60%) dei clienti del Gruppo ha acquistato da Poste un solo servizio. Per questo si ritiene che esista l’opportunità di attuare processi trasparenti di cross selling che consentano di offrire al Cliente prodotti aggiuntivi, adeguati ai bisogni di volta in volta manifestati.
  • SVILUPPO DELL'OFFERTA
    attraverso:
    • la valorizzazione dell'offerta di prodotti di Risparmio Postale;
    • il supporto alla distribuzione di prodotti di risparmio gestito;
    • il rilancio dell'offerta finanziamenti retail (erogati da partner terzi) attraverso il rinnovamento della gamma di prodotti;
    • la crescita del portafoglio dei servizi di transazione (transaction banking) quali monetica, incassi e pagamenti.
  • RIORGANIZZAZIONE DEL MODELLO DI SERVIZIO RETAIL
  • RIPOSIZIONAMENTO DIGITAL DI BANCOPOSTA
    nell'ambito della strategia multicanale di Poste Italiane.

RISPARMIO E ASSICURAZIONI

  • CRESCERE NEL RISPARMIO GESTITO
    grazie al rafforzamento e alla diversificazione dell'offerta di prodotti Vita e fondi che permetta di dare accesso a forme di investimento garantite e non, anche facendo leva sulla crescita attesa nel risparmio degli italiani.
  • RAFFORZARE IL SUPPORTO ALLA STRUTTURA DI BANCOPOSTA
    e, tramite questa, alla rete del Gruppo nel potenziamento della consulenza pre e post vendita di prodotti di risparmio e assicurativi e nella costruzione di programmi di formazione a favore del personale degli uffici postali.
  • SVILUPPARE L'OFFERTA DI PRODOTTI CONNESSI AL WELFARE
    ed alla protezione in genere con la finalità di integrare il modello di welfare pubblico, attraverso l'offerta di prodotti modulari e servizi a valore aggiunto alla clientela anche attraverso prodotti telematici innovativi con la possibilità per i clienti di accedere da remoto a tali prodotti attraverso siti web e App mobile.
  • FAR EVOLVERE LA GESTIONE DEGLI IMPIEGHI
    attraverso la diversificazione degli attivi e l'adeguamento di processi e modelli per rispondere alle nuove condizioni di mercato caratterizzate da bassi tassi di interesse, volatilità dei mercati finanziari e regolamentazioni più stringenti.

LOGISTICA E SERVIZI POSTALI

  • SEMPLIFICAZIONE DELL’OFFERTA E SVILUPPO DI NUOVI SERVIZI
    attraverso la riduzione del numero dei servizi pacco per allinearlo agli effettivi bisogni dei diversi segmenti di clientela e introdurre un'offerta modulare che meglio risponda alle esigenze del cliente anche in termini di personalizzazione del servizio.
  • ECCELLENZA ED EFFICACIA OPERATIVA
    attraverso l'integrazione delle reti e delle infrastrutture di SDA e di Poste Italiane, l'Azienda:
    • prevede un focus specifico sulla razionalizzazione dell'ultimo miglio di consegna per rendere complementari le attività di recapito effettuate dai corrieri espresso e dai portalettere;
    • intende effettuare investimenti per l'automazione, la centralizzazione e la specializzazione delle attività di sorting e sequencing al fine di ottenere la riduzione dei costi, un maggiore controllo e la velocizzazione di tutto il processo;
    • vuole automatizzare i centri di smistamento pacchi per supportare la crescita di volumi nel comparto e migliorare la tempestività di recapito e la qualità del servizio erogato.
  • ADEGUAMENTO DEI PROCESSI E DELL’OFFERTA ALLA NUOVA DISCIPLINA DEL SERVIZIO POSTALE UNIVERSALE
  • FOCALIZZAZIONE SULLA QUALITA’
    interventi sui processi e nuovi strumenti al fine di migliorare la qualità del servizio erogato e, quindi, incrementare la fiducia da parte dei grandi speditori e migliorare l'esperienza dei clienti finali.
FRANCESCO CAIO

FRANCESCO CAIO
Amministratore Delegato
e Direttore Generale

“Il Piano che abbiamo costruito rappresenta una formidabile sfida di trasformazione culturale e tecnologica ma con il senso di appartenenza delle nostre persone, la fiducia dei Clienti e gli investimenti in innovazione e formazione possiamo fare davvero di Poste Italiane una delle più belle aziende italiane e contribuire al rinnovamento e alla modernizzazione del Paese”.

L’OFFERTA GLOBALE DI VENDITA

La struttura

La struttura
dell'offerta

L’offerta

L’offerta

I PROTAGONISTI DEL COLLOCAMENTO

I Coordinatori dell’offerta globale di vendita

  • Banca IMI S.p.A.
  • Citigroup Global Markets Ltd
  • BofA Merrill Lynch
  • Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A.
  • UniCredit Corporate & Investment Banking

I Responsabili del Collocamento

  • Banca IMI S.p.A.
  • UniCredit Corporate & Investment Banking

Gli Advisor

  • Rothschild (per l’emittente)
  • Lazard (per l’azionista venditore)

I Joint Bookrunner del collocamento istituzionale

  • Banca IMI S.p.A. Unicredit Bank AG
  • Citigroup Global Markets Limited
  • Unicredit Corporate & Investment Banking
  • Goldman Sachs International
  • Morgan Stanley International plc
  • BofA Merrill Lynch
  • Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A.
  • Credit Suisse Securities (Europe) Limited
  • J.P.Morgan plc.
  • UBS Limited

Lo Sponsor

  • Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A.

HIGHLIGHTS

  • 23.931

    MLN €

    Totale Ricavi

  • 930

    MLN €

    Risultato operativo

  • 622

    MLN €

    Utile netto

  • 229

    MLN €

    Capex

Gestione economica

L’andamento economico del Gruppo nel corso dei primi nove mesi dell’esercizio 2015 evidenzia risultati positivi, raggiungendo un Risultato operativo e di intermediazione di 930 milioni di euro, in crescita del 27% rispetto all’analogo periodo del 2014 (733 milioni di euro nei primi nove mesi del 2014) e un Utile del periodo di 622 milioni di euro (333 milioni di euro nei primi nove mesi del 2014).

 

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO AL 30 SETTEMBRE 2015

Primi nove mesi Variazioni
(milioni di euro) 2015 2014 Valori %
Ricavi, proventi e premi assicurativi 21.041 19.499 1.542 7,9%
Ricavi postali e commerciali 2.787 2.965 (178) -6,0%
Ricavi finanziari 3.532 3.616 (84) -2,3%
Ricavi assicurativi 14.543 12.740 1.803 14,2%
Altri servizi 179 178 1 0,6%
Proventi diversi da operatività finanziaria e assicurativa 2.828 2.985 (157) -5,3%
Servizi finanziari 441 339 102 30,1%
Servizi assicurativi 2.387 2.646 (259) -9,8%
Altri ricavi e proventi 52 76 (24) -31,6%
Ricavi postali e commerciali 49 69 (20) -29,0%
Ricavi finanziari 1 5 (4) -80,0%
Altri servizi 2 2 - n.s.
Totale ricavi 23.921 22.560 1.361 6,0%
Costi per beni e servizi 1.864 1.930 (66) -3,4%
Variazioni riserve tecniche assicurative ed oneri relativi a sinistri 15.475 14.641 834 5,7%
Oneri diversi da operatività finanziaria e assicurativa 684 71 613 n.s.
Costo del lavoro 4.370 4.482 (112) -2,5%
Incrementi per lavori interni (21) (16) (5) 31,3%
Altri costi e oneri 194 227 (33) -14,5%
Totale costi 22.566 21.335 1.231 5,8%
EBITDA 1.355 1.225 130 10,6%
Ammortamenti e svalutazioni 425 492 (67) -13,6%
Risultato operativo e di intermediazione 930 733 197 26,9%
Proventi (oneri) finanziari (*) 41 15 26 n.s.
Risultato prima delle imposte 971 748 223 29,8%
Imposte 349 415 (66) -15,9%
Utile del periodo 622 333 289 86,8%

n.s.: non significativo.
(*) Il dato dei primi nove mesi 2014 include gli Oneri da valutazione di partecipazioni con il metodo del Patrimonio netto per 1 milione di euro.

 

 

GRUPPO - RICAVI TOTALI PER SETTORE OPERATIVO AL 30 SETTEMBRE 2015
(dati in milioni di euro)

GRUPPO - Ricavi totali per settore operativo

I ricavi totali conseguiti nel periodo dal Gruppo Poste ammontano a 23.921 milioni di euro e registrano un incremento del 6% rispetto all’analogo periodo del 2014.

 

  • Servizi Postali e Commerciali: i ricavi totali si riducono di 198 milioni di euro rispetto al 2014, riflettendo gli effetti della digitalizzazione dei media e delle comunicazioni, che di fatto inducono a una progressiva riduzione della domanda di prodotti e servizi tradizionali.
  • Servizi finanziari: I ricavi totali si incrementano di 14 milioni di euro rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente, beneficiando della positiva performance dei Proventi diversi derivanti da operatività finanziaria, che passano da 339 milioni di euro del 2014 a 441 milioni di euro nei primi nove mesi del 2015 (+30%) e accolgono prevalentemente i proventi derivanti dalla cessione di attività finanziarie disponibili per la vendita, rappresentate da titoli governativi dell’area euro in cui è investita la raccolta effettuata sui conti correnti postali accesi presso la clientela privata dal Patrimonio BancoPosta. Pur in presenza di un incremento della giacenza media dei conti correnti, i ricavi e proventi si riducono invece di 84 milioni di euro per effetto, della riduzione dei tassi medi di rendimento dei nuovi impieghi in Titoli di Stato e dei depositi fruttiferi presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
  • Servizi Assicurativi: Il comparto assicurativo ha registrato nel periodo ottimi risultati, con una raccolta premi di Gruppo (rappresentato da Poste Vita e dalla sua controllata Poste Assicura) di 14,5 miliardi di euro (12,7 miliardi di euro di premi nell’analogo periodo del 2014), conseguiti principalmente sui tradizionali prodotti d’investimento e risparmio di Ramo I, ormai fortemente presidiati dal Gruppo. In calo invece i proventi diversi derivanti da operatività finanziaria e assicurativa, che passano da 2.646 milioni di euro del 2014 a 2.387 milioni di euro per effetto della variazione del fair value degli strumenti finanziari detenuti a copertura delle polizze.
  • Altri servizi: i ricavi totali ammontano a 181 milioni di euro (in linea con l’analogo periodo del 2014), ma permettono comunque un miglioramento dei risultati della gestione di Poste Mobile.

 

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RISULTATO OPERATIVO E DI INTERMEDIAZIONE: CONTRIBUTO DEI SETTORI OPERATIVI

HIGHLIGHTS

  • 15.950

    MLN €

    Totale Ricavi

  • 638

    MLN €

    Risultato operativo

  • 435

    MLN €

    Utile netto

  • 135

    MLN €

    Capex

Gestione economica

L’andamento economico del Gruppo nel primo semestre 2015 evidenzia risultati positivi, raggiungendo un Risultato Operativo e di intermediazione di 638 milioni di euro, in crescita del 26,1% rispetto al primo semestre 2014 (506 milioni di euro nel primo semestre 2014) e un Utile del periodo di 435 milioni di euro (222 milioni di euro nel primo semestre 2014), e ciò nonostante il fisiologico indebolimento dei ricavi del settore postale tradizionale.

 

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2015

  I semestre  Variazioni 
dati in milioni di euro 2014 2015 Valori %
Ricavi e proventi 4.593 4.390 (203) (4,4)
Premi assicurativi 8.249 9.474 1.225 14,9
Proventi diversi derivanti da operatività finanziaria e assicurativa 2.063 2.055 (8) (0,4)
Altri ricavi e proventi 53 31 (22) (41,5)
Totale ricavi 14.958 15. 950 992 6, 6
Costi per beni e servizi 1.278 1.233 (45) (3,5)
Variaz. riserve tecniche assicurative e oneri relativi ai sinistri 9.584 10.385 801 8,4
Oneri diversi derivanti da operatività finanziaria e assicurativa 54 311 257 n.s.
Costo del lavoro 3.031 2.983 (48) (1,6)
Ammortamenti e svalutazioni 342 289 (53) (15,5)
Incrementi per lavori interni (10) (12) (2) 20,0
Altri costi e oneri 173 123 (50) (28,9)
Totale costi e altri oneri 14.452 15. 312 860 6, 0
Risultato operativo e di intermediazione 506 638 132 26,1
Proventi finanziari 141 88 (53) (37,6)
Oneri finanziari 129 61 (68) (52,7)
Prov/(oneri) da valutaz partecipaz. con il metodo del Patrimonio netto (1) - 1 n.s.
Risultato prima delle imposte 517 665 148 28,6
Imposte del periodo 295 230 (65) (22,0)
Utile del periodo 222 435 213 95,9

n.s.: non significativo.

 

Un risultato Operativo e di intermediazione di 638 milioni di euro, in crescita del 26,1% rispetto al primo semestre 2014 (506 milioni di euro nel primo semestre 2014) e un Utile del periodo di 435 milioni di euro (222 milioni di euro nel primo semestre 2014), e ciò nonostante il fisiologico indebolimento dei ricavi del settore postale tradizionale.

Il settore dei servizi finanziari presenta ricavi in crescita rispetto al primo semestre del 2014 e un contributo al Risultato operativo che segna un +48,6% (468 milioni di euro nel primo semestre 2015, rispetto a 315 milioni di euro del primo semestre 2014). Importanti i risultati conseguiti nel comparto assicurativo, con Poste Vita SpA che ha registrato nel periodo un ottimo risultato.

 

 

GRUPPO - Ricavi totali per settore operativo al 30 Giugno 2015
(dati in milioni di euro)

GRUPPO - Ricavi totali per settore operativo

I ricavi totali conseguiti nel semestre dal Gruppo Poste ammontano a 15.950 milioni di euro e registrano un incremento del 6,6% rispetto all’analogo periodo del 2014 attribuibile, oltre che alle positive performance del comparto assicurativo, anche all’apporto dei servizi finanziari e degli altri servizi.

 

  • Servizi Postali e Commerciali: indebolimento dei ricavi del settore postale e commerciale che passano da 2.073 milioni di euro del primo semestre 2014 a 1.938 milioni di euro nel primo semestre 2015. La riduzione di 135 milioni di euro rispetto al primo semestre 2014 riflette gli effetti della digitalizzazione dei media e delle comunicazioni che di fatto inducono a una progressiva riduzione della domanda di prodotti e servizi tradizionali.
  • Servizi Finanziari: ricavi in crescita rispetto al primo semestre del 2014 (2.680 milioni di euro nel primo semestre 2015, 2.665 milioni di euro nel primo semestre 2014). I ricavi totali dei Servizi Finanziari si incrementano di 15 milioni di euro rispetto l’analogo periodo dell’esercizio precedente, beneficiando della positiva performance dei Proventi diversi derivanti da operatività finanziaria.
  • Servizi Assicurativi: il comparto ha registrato ottimi risultati nel semestre, con una raccolta premi di Gruppo (rappresentato da Poste Vita e dalla sua controllata Poste Assicura) di 9,5 miliardi di euro (8,2 miliardi di euro di premi nell’analogo periodo del 2014), conseguiti principalmente sui tradizionali prodotti d’investimento e risparmio di Ramo I e V, ormai fortemente presidiati dal Gruppo.
  • Altri Servizi: i ricavi totali ammontano a 123 milioni di euro e si incrementano del 10,8% grazie al positivo apporto della controllata Poste Mobile, la cui gestione del semestre è stata caratterizzata dallo sviluppo della base clienti e dalle buone performance dei volumi di traffico voce.

 

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Risultato operativo e di intermediazione: contributo dei settori operativi